giovedì 1 aprile 2010

Vorrei parlare con te......

.......per avvicinarmi di più, per raccontarti tante cose, per insegnartene altrettante, per sentirmi ancor di più tuo padre, per rendermi conto di quello che è il mio ruolo, ma soprattutto per evitare che il ns. rapporto sia privo della complicità che mi manca con il mio di padre. Spesso mi rammarico che con lui sia solo un rapporto di ruoli, assente di goliardia e dialogo tra uomini.

Nonostante ciò, oggi siamo io e te. Sapessi come è difficile, guardarti, sapere che senti la mia voce, ma sentirsi impotenti per non saper comunicare con te. La tua mamma riesce ad avere un rapporto simbiotico, a farti sorridere ed ad ascoltarti come io probabilmente non riesco a sentire. So però, che arriverà il giorno in cui crescerai e probabilmente la ns. comunicazione diverrà più semplice, più terrena e spero di saperti ascoltare e di comunicare non solo come un padre, ma anche come un uomo.

Perdonami se ancora oggi non riesco a sentirti così vicina, se talvolta sono distratto, ma credimi che ti voglio un bene immenso e che sei talmente importante che mi spaventa la tua esistenza. Piccola spero che la vita ti dia tanta felicità, che Dio ti protegga sempre e che tu sappia mantenere quel sorriso che ogni tanto mi regali.